Cosa s’intende per brand quando si parla di applicazioni?
Il branding può essere definito come l’insieme delle tecniche e delle strategie di marketing (anche psicologiche) per promuovere un prodotto o un servizio, creando appunto un brand forte e distinguibile.A sua volta, il brand è un' immagine creata con una serie di caratteristiche distintive che nasce proprio per promuovere la consapevolezza e la riconoscibilità del prodotto o del servizio sul mercato.
Di conseguenza, tutto questo ha un’ influenza diretta sul modo in cui gli utenti percepiranno l'app e anche la sua reputazione.
Domande da considerare
Prima di lavorare al brand della tua app, devi innanzitutto porti alcune classiche domande di inquadramento:- Chi utilizzerà la tua app e perché?
- Qual è l'aspetto della tua app?
- Qual è il messaggio principale che veicolano i suoi elementi visivi (logo, colori, illustrazioni, ecc.)
- Quale feeling trasmette agli utenti?
- Qual è il tono della tua app? È formale o informale? Comunica con l’utente come un amico, un esperto, un mentore o altro?
Strategie di branding per app
Dopo aver definito il pubblico di destinazione dell'app, quali problemi risolve e quale messaggio invia al mondo, è il momento di costruirne l’immagine passo dopo passo.- Logo e icona dell'app
Nel campo delle applicazioni è molto importante anche considerare la correlazione tra il logo e l' icona dell’app stessa.
Quest’ultima è praticamente la prima cosa che gli utenti vedranno, visto che comparirà sui diversi store online. Di solito è costituita dal logo dell'app riprogettato in base alle esigenze di questo tipo di spazio.
Vista la dimensione ridotta delle icone, non è possibile utilizzare in modo efficace un logo grande o complesso; di conseguenza le icone delle app tendono a presentare simboli o lettermark (la prima lettera del marchio presentata in modo più artistico).
Ma questa non è l’unica soluzione. Si può scegliere anche di rappresentare una mascotte o una combinazione dei colori aziendale.
- Parole chiave
Le parole chiave descrittive identificheranno e descriveranno il tuo marchio, in modo da veicolare chiaramente l’immagine e il messaggio dell’app. Queste parole definiscono le funzionalità principali che gli utenti dovrebbero cogliere immediatamente dall'aspetto e dalle interazioni. Ad esempio, puoi definire l'app come "divertente, piacevole, brillante" o "utile, semplice, minimalista" o "business, lusso, esclusivo" e così via. La scelta sta a te.
Le parole chiave del brand sono invece quelle parole che le persone useranno per trovare la tua app. Non cercheranno infatti solo il nome originale, ma anche diverse varianti della sua estensione e refusi. Questo elenco sarà utile per SEO e campagne promozionali, se ne pianifichi.
- Copy: nome, slogan, stile
Il fatto è che il nome, in termini di concorrenza, è un'altra grande sfida e ha un enorme impatto su tutte le soluzioni successive in materia di design, marketing e comunicazione.
Prima di ufficializzarne uno dovrai assicurarti che:
- questo nome sia disponibile nei diversi store.
- sia disponibile anche il dominio corrispondente per un eventuale sito web o landing page.
- non ci siano altri prodotti e servizi (non necessariamente app o nel settore tecnologia) che presentano questo nome.
Un altro punto su cui concentrarsi è lo slogan, che deve essere accattivante e trasmettere all'utente i principali vantaggi delle app. Nel branding per un'app, può sembrare qualcosa di non cruciale perché spesso non c'è nemmeno spazio all'interno dell'app per molto testo.
Prova però a pensare oltre l'app stessa: avrai sicuramente bisogno di uno slogan per i canali esterni che hai scelto per la sua promozione.
- Grafica
Una grafica personalizzata è lo strumento migliore per farsi riconoscere. Renderà infatti l'app unica, attirando l'attenzione degli utenti.
- Personalizzazione e onboarding
Ilsuo obiettivo è sostanzialmente dare una prima e concisa introduzione al prodotto. Trucchi, suggerimenti, tutorial: dettagli che possono portare lievi segni del branding sia nel testo che nella grafica.
Tutte queste piccole cose plasmano l' esperienza utente rendendola più positiva e supportano la fedeltà al brand.
La personalizzazione è invece la capacità data dall’app di personalizzare alcune funzionalità e interazioni in base alle esigenze dei singoli utenti.
- Gamification
Le sfide, i distintivi, le classifiche e i bonus sono tutti metodi efficaci per motivare l'utente. Tali premi virtuali o addirittura reali incoraggiano gli utenti a condividere il proprio successo con gli amici sia online che offline: in questo modo testimoniano anche la loro esperienza utente positiva.
- Landing page
In generale, si tratta di una pagina Web progettata con un focus su specifici obiettivi relativamente ristretti: un modo rapido per spingere l’utente a eseguire una determinata azione.
Una pagina del genere, studiata per un'app, avrà chiaramente l’obiettivo di spingere all’installazione di essa descrivendone vantaggi e funzioni.
È un modo efficace per raggiungere gli utenti e offrire loro una rapida presentazione dell'app, più informativa di una semplice schermata sull'App Store.
- Social network
Un altro canale che supporta la strategia di branding per un'app sono i social network.
Le campagne promozionali, le recensioni e le pagine dedicate non devono essere viste solo come canale di vendita diretto da cui gli utenti installeranno direttamente l'app.
I social network sono prima di tutto un grande canale in grado di generare consapevolezza e riconoscibilità intorno al tuo brand. In poche parole, non trascurarli.